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Guida Completa al Percorso di Inclusione Sociale e Lavorativa 2025

November 07, 20259 min read

Assegno di Inclusione (ADI): Guida Completa al Percorso di Inclusione Sociale e Lavorativa 2025

Assegno di Inclusione - Consulenza patronato

L’Assegno di Inclusione (ADI) rappresenta una delle principali misure di sostegno economico per le famiglie italiane in difficoltà. Con il messaggio INPS n. 3048 del 14 ottobre 2025, l’Istituto ha fornito importanti chiarimenti sul percorso di inclusione sociale e lavorativa previsto per i nuclei familiari beneficiari, soprattutto in fase di rinnovo della domanda.

In questo articolo approfondito, scoprirai tutto ciò che devi sapere sull’ADI, dai requisiti agli importi, dal percorso di attivazione alla piattaforma SIISL, con informazioni aggiornate al 2025.


Cos’è l’Assegno di Inclusione (ADI)

L’Assegno di Inclusione è una misura di sostegno economico e di inclusione sociale e lavorativa introdotta dal Decreto Lavoro (D.L. n. 48/2023) per supportare i nuclei familiari in condizioni di fragilità economica.

Si tratta di un sussidio mensile che sostituisce il precedente Reddito di Cittadinanza, con requisiti più stringenti e un forte focus sull’attivazione lavorativa e sociale dei beneficiari.

A chi è rivolto l’ADI

L’Assegno di Inclusione è destinato specificatamente a nuclei familiari che presentano almeno uno dei seguenti componenti:

  • Minori (under 18)

  • Persone con almeno 60 anni di età

  • Persone con disabilità (riconosciuta ai sensi della normativa vigente)

  • Persone in condizione di svantaggio e inserite in programmi di cura e assistenza certificati dalla PA


Requisiti per Ottenere l’Assegno di Inclusione 2025

Per accedere all’ADI nel 2025, è necessario soddisfare contemporaneamente requisiti di cittadinanza, residenza ed economici.

Requisiti di Cittadinanza e Residenza

Il richiedente deve essere:

  • Cittadino italiano o UE

  • Cittadino extracomunitario con permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o permesso per protezione internazionale

  • Residente in Italia da almeno 5 anni, di cui gli ultimi 2 anni in modo continuativo

Requisiti Economici 2025 (Aggiornati con Legge di Bilancio)

Con la Legge di Bilancio 2025, i requisiti economici sono stati modificati:

Requisito Soglia 2024 Soglia 2025 ISEE Fino a 9.360 € Fino a 10.140 € Reddito familiare Fino a 6.000 € Fino a 6.500 € Patrimonio mobiliare (1 persona) Max 6.000 € Max 6.000 € Patrimonio mobiliare (2 persone) Max 8.000 € Max 8.000 € Patrimonio mobiliare (3+ persone) Max 10.000 € Max 10.000 € Patrimonio immobiliare Max 30.000 € (esclusa prima casa) Max 30.000 €

Nota importante: Per i nuclei familiari composti esclusivamente da persone con almeno 67 anni o da persone con disabilità grave o non autosufficienti, la soglia del reddito familiare sale fino a 8.190 euro annui.


Importi dell’Assegno di Inclusione 2025

Gli importi dell’ADI vengono calcolati utilizzando una scala di equivalenza che tiene conto della composizione del nucleo familiare.

Formula di Calcolo

L’importo mensile dell’ADI si calcola con la formula:

[(6.500 € × parametro scala equivalenza) – Reddito familiare + Canone di locazione]/12

Importi Base Mensili

  • 500 euro al mese per nuclei familiari senza componenti minorenni o over 60

  • 630 euro al mese per nuclei familiari con componenti minorenni, over 60, disabili o con condizioni di svantaggio

Integrazione per l’Affitto

Per le famiglie in affitto, è prevista un’integrazione aggiuntiva:

  • Fino a 280 euro/mese per contratti di locazione registrati

  • Fino a 150 euro/mese per alloggi in residenze sociali o strutture temporanee

Scala di Equivalenza ADI

Il parametro base è 1 per il primo componente del nucleo, a cui si aggiungono:

  • +0,50 per ogni ulteriore componente maggiorenne

  • +0,15 per ogni minorenne (fino al terzo)

  • +0,15 per ogni componente con disabilità media

  • +0,50 per ogni componente con disabilità grave o non autosufficiente

Massimo parametro: 2,2 (elevato a 2,3 in presenza di disabilità grave)


Il Percorso di Inclusione Sociale e Lavorativa: Novità 2025

Uno degli aspetti più importanti dell’ADI è l’obbligo di adesione a un percorso personalizzato di inclusione sociale e lavorativa.

La Piattaforma SIISL

Come specificato nel messaggio INPS n. 3048/2025, i beneficiari possono verificare il proprio percorso di attivazione accedendo alla piattaforma Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL) del Ministero del Lavoro.

Cosa permette la piattaforma SIISL:

✅ Caricare il proprio curriculum vitae
✅ Consultare le offerte di lavoro disponibili
✅ Sottoscrivere il PAD (Patto di Attivazione Digitale)
✅ Compilare la DID (Dichiarazione di Immediata Disponibilità al lavoro)
✅ Verificare il proprio percorso personalizzato
✅ Monitorare lo stato della domanda ADI

Come Accedere a SIISL

Per accedere alla piattaforma SIISL è necessario:

  1. Collegarsi al portale siisl.lavoro.gov.it

  2. Effettuare il login con SPID o CIE (Carta d’Identità Elettronica)

  3. Seguire le istruzioni per la compilazione del profilo

Il Patto di Attivazione Digitale (PAD)

Il PAD è il documento che formalizza l’impegno del beneficiario ADI a:

  • Cercare attivamente lavoro

  • Accettare offerte congrue di lavoro o formazione

  • Partecipare ai colloqui presso i Centri per l’Impiego

  • Partecipare ai Progetti Utili alla Collettività (PUC) se richiesto

Attenzione: Il mancato rispetto degli impegni previsti dal PAD può comportare la sospensione o la revoca dell’Assegno di Inclusione.


Rinnovo dell’ADI: Cosa Sapere

L’Assegno di Inclusione ha una durata di 18 mensilità, al termine delle quali è necessario presentare domanda di rinnovo.

Importante: Mese di Sospensione Obbligatoria

Come previsto dal D.L. n. 48/2023, al termine delle 18 mensilità è previsto un mese di sospensione obbligatoria prima di poter accedere al rinnovo.

Verifica del Percorso in Fase di Rinnovo

Secondo il messaggio INPS n. 3048/2025, in fase di rinnovo è fondamentale:

  1. Accedere alla piattaforma SIISL

  2. Verificare il percorso di inclusione assegnato al nucleo familiare

  3. Aggiornare eventualmente il proprio profilo e curriculum

  4. Confermare gli impegni previsti dal PAD


Come Richiedere l’Assegno di Inclusione

La domanda per l’ADI deve essere presentata esclusivamente online attraverso:

  1. Portale INPS con accesso tramite SPID, CIE o CNS

  2. Contact Center INPS (numero verde 803.164 da rete fissa o 06.164164 da mobile)

  3. Patronato per assistenza nella compilazione

Perché Rivolgersi a un Patronato

La procedura di richiesta dell’ADI può risultare complessa, soprattutto per chi non ha familiarità con le piattaforme digitali. Rivolgersi a un Patronato specializzato come il Centro Pratiche Flaiano offre numerosi vantaggi:

Assistenza gratuita nella compilazione della domanda
Verifica preventiva dei requisiti
Calcolo dell’importo spettante
Supporto per ricorsi in caso di rigetto
Monitoraggio dello stato della pratica
Assistenza nel percorso SIISL


Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL): L’Alternativa all’ADI

Per i nuclei familiari che non rientrano nei requisiti dell’ADI ma si trovano comunque in difficoltà economica, esiste il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL).

Differenze tra ADI e SFL

Caratteristica ADI SFL Importo mensile Variabile (da 480€ a 630€ + integrazione affitto) Fisso 350€ Durata 18 mesi (rinnovabile) 12 mesi (non rinnovabile) Destinatari Nuclei con minori, over 60, disabili Persone 18-59 anni senza i requisiti ADI ISEE richiesto Fino a 10.140€ (2025) Fino a 6.000€


Progetti Utili alla Collettività (PUC)

I beneficiari dell’ADI possono essere chiamati a partecipare ai Progetti Utili alla Collettività, iniziative organizzate dai Comuni per attività di interesse generale.

Cosa Sono i PUC

I PUC sono progetti di utilità sociale in ambiti come:

  • Culturale e artistico

  • Ambientale

  • Formativo

  • Tutela dei beni comuni

  • Assistenza sociale

Obbligo di Partecipazione

La partecipazione ai PUC è obbligatoria quando richiesta dal Comune, per un massimo di:

  • 8 ore settimanali

  • 16 ore settimanali in presenza di almeno due beneficiari nel nucleo

Attenzione: Il rifiuto ingiustificato comporta la decurtazione o revoca dell’ADI.


Sanzioni e Decadenza dall’ADI

È importante conoscere le cause di decadenza o sospensione dell’Assegno di Inclusione:

Cause di Sospensione

  • Mancata sottoscrizione del Patto di Attivazione entro 120 giorni

  • Rifiuto di un’offerta di lavoro congrua

  • Mancata presentazione a colloqui presso i Centri per l’Impiego

  • Rifiuto di partecipare ai PUC

Cause di Decadenza

  • False dichiarazioni nella domanda

  • Omessa comunicazione di variazioni patrimoniali o reddituali

  • Sanzioni penali definitive per specifici reati

  • Trasferimento all’estero del nucleo familiare


Domande Frequenti sull’Assegno di Inclusione

1. Quanto tempo ci vuole per ottenere l’ADI dopo la domanda?

Solitamente l’INPS impiega 30-60 giorni per l’istruttoria della domanda. Il primo pagamento avviene il mese successivo all’accoglimento.

2. L’ADI è compatibile con un lavoro?

Sì, l’ADI è compatibile con redditi da lavoro, ma questi rientrano nel calcolo del reddito familiare e possono ridurre l’importo del sussidio.

3. Posso richiedere l’ADI se sono proprietario di casa?

Sì, la prima casa di abitazione non viene considerata nel calcolo del patrimonio immobiliare.

4. Cosa succede se cambio residenza?

È obbligatorio comunicare il cambio di residenza all’INPS entro 15 giorni attraverso la piattaforma online.

5. L’ADI viene erogato su carta o bonifico?

L’ADI viene erogato sulla Carta di Inclusione, una carta prepagata simile alla precedente Carta RdC, che può essere utilizzata per acquisti e prelievi.

6. Posso fare ricorso se la domanda viene respinta?

Sì, è possibile presentare ricorso amministrativo all’INPS entro 90 giorni dal rigetto. Un Patronato può assisterti gratuitamente nella procedura.

7. L’ADI spetta anche agli stranieri?

Sì, ma solo a cittadini extracomunitari con permesso di soggiorno UE di lungo periodo o protezione internazionale, residenti in Italia da almeno 5 anni.

8. Cosa devo fare se trovo lavoro mentre percepisco l’ADI?

Devi comunicare immediatamente all’INPS il nuovo rapporto di lavoro attraverso la piattaforma online. L’ADI verrà ricalcolato in base al nuovo reddito.


Il Centro Pratiche Flaiano al Tuo Fianco

Affrontare le pratiche INPS può essere complesso e stressante, soprattutto quando si tratta di misure di sostegno al reddito che incidono significativamente sulla vita quotidiana della tua famiglia.

Il Centro Pratiche Flaiano offre assistenza completa e specializzata per:

Servizi del Nostro Patronato

Compilazione domanda ADI e SFL
Verifica requisiti e calcolo importo
Assistenza per accesso piattaforma SIISL
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Conclusioni

L’Assegno di Inclusione rappresenta un’importante misura di sostegno per le famiglie italiane in difficoltà, ma richiede attenzione nella compilazione della domanda, nella gestione del percorso di attivazione e nel rispetto degli obblighi previsti.

Con le novità 2025 – tra cui l’aumento delle soglie ISEE e reddituali e l’importanza crescente della piattaforma SIISL – è fondamentale essere correttamente informati e seguiti da professionisti esperti.

Il Centro Pratiche Flaiano è il partner ideale per accompagnarti in ogni fase del percorso, dalla domanda iniziale al rinnovo, garantendoti tranquillità e massimizzando le tue possibilità di accesso al beneficio.

Non affrontare da solo la burocrazia INPS: affidati a chi conosce perfettamente le procedure e può supportarti con competenza e professionalità.


Fonti Ufficiali

  • INPS - Messaggio n. 3048 del 14 ottobre 2025

  • Decreto Legge n. 48/2023 (Decreto Lavoro)

  • Legge di Bilancio 2025

  • Ministero del Lavoro - Piattaforma SIISL

  • Agenzia delle Entrate - ISEE


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