
Guida Completa al Percorso di Inclusione Sociale e Lavorativa 2025
Assegno di Inclusione (ADI): Guida Completa al Percorso di Inclusione Sociale e Lavorativa 2025

L’Assegno di Inclusione (ADI) rappresenta una delle principali misure di sostegno economico per le famiglie italiane in difficoltà. Con il messaggio INPS n. 3048 del 14 ottobre 2025, l’Istituto ha fornito importanti chiarimenti sul percorso di inclusione sociale e lavorativa previsto per i nuclei familiari beneficiari, soprattutto in fase di rinnovo della domanda.
In questo articolo approfondito, scoprirai tutto ciò che devi sapere sull’ADI, dai requisiti agli importi, dal percorso di attivazione alla piattaforma SIISL, con informazioni aggiornate al 2025.
Cos’è l’Assegno di Inclusione (ADI)
L’Assegno di Inclusione è una misura di sostegno economico e di inclusione sociale e lavorativa introdotta dal Decreto Lavoro (D.L. n. 48/2023) per supportare i nuclei familiari in condizioni di fragilità economica.
Si tratta di un sussidio mensile che sostituisce il precedente Reddito di Cittadinanza, con requisiti più stringenti e un forte focus sull’attivazione lavorativa e sociale dei beneficiari.
A chi è rivolto l’ADI
L’Assegno di Inclusione è destinato specificatamente a nuclei familiari che presentano almeno uno dei seguenti componenti:
Minori (under 18)
Persone con almeno 60 anni di età
Persone con disabilità (riconosciuta ai sensi della normativa vigente)
Persone in condizione di svantaggio e inserite in programmi di cura e assistenza certificati dalla PA
Requisiti per Ottenere l’Assegno di Inclusione 2025
Per accedere all’ADI nel 2025, è necessario soddisfare contemporaneamente requisiti di cittadinanza, residenza ed economici.
Requisiti di Cittadinanza e Residenza
Il richiedente deve essere:
Cittadino italiano o UE
Cittadino extracomunitario con permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o permesso per protezione internazionale
Residente in Italia da almeno 5 anni, di cui gli ultimi 2 anni in modo continuativo
Requisiti Economici 2025 (Aggiornati con Legge di Bilancio)
Con la Legge di Bilancio 2025, i requisiti economici sono stati modificati:
Requisito Soglia 2024 Soglia 2025 ISEE Fino a 9.360 € Fino a 10.140 € Reddito familiare Fino a 6.000 € Fino a 6.500 € Patrimonio mobiliare (1 persona) Max 6.000 € Max 6.000 € Patrimonio mobiliare (2 persone) Max 8.000 € Max 8.000 € Patrimonio mobiliare (3+ persone) Max 10.000 € Max 10.000 € Patrimonio immobiliare Max 30.000 € (esclusa prima casa) Max 30.000 €
Nota importante: Per i nuclei familiari composti esclusivamente da persone con almeno 67 anni o da persone con disabilità grave o non autosufficienti, la soglia del reddito familiare sale fino a 8.190 euro annui.
Importi dell’Assegno di Inclusione 2025
Gli importi dell’ADI vengono calcolati utilizzando una scala di equivalenza che tiene conto della composizione del nucleo familiare.
Formula di Calcolo
L’importo mensile dell’ADI si calcola con la formula:
[(6.500 € × parametro scala equivalenza) – Reddito familiare + Canone di locazione]/12
Importi Base Mensili
500 euro al mese per nuclei familiari senza componenti minorenni o over 60
630 euro al mese per nuclei familiari con componenti minorenni, over 60, disabili o con condizioni di svantaggio
Integrazione per l’Affitto
Per le famiglie in affitto, è prevista un’integrazione aggiuntiva:
Fino a 280 euro/mese per contratti di locazione registrati
Fino a 150 euro/mese per alloggi in residenze sociali o strutture temporanee
Scala di Equivalenza ADI
Il parametro base è 1 per il primo componente del nucleo, a cui si aggiungono:
+0,50 per ogni ulteriore componente maggiorenne
+0,15 per ogni minorenne (fino al terzo)
+0,15 per ogni componente con disabilità media
+0,50 per ogni componente con disabilità grave o non autosufficiente
Massimo parametro: 2,2 (elevato a 2,3 in presenza di disabilità grave)
Il Percorso di Inclusione Sociale e Lavorativa: Novità 2025
Uno degli aspetti più importanti dell’ADI è l’obbligo di adesione a un percorso personalizzato di inclusione sociale e lavorativa.
La Piattaforma SIISL
Come specificato nel messaggio INPS n. 3048/2025, i beneficiari possono verificare il proprio percorso di attivazione accedendo alla piattaforma Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL) del Ministero del Lavoro.
Cosa permette la piattaforma SIISL:
✅ Caricare il proprio curriculum vitae
✅ Consultare le offerte di lavoro disponibili
✅ Sottoscrivere il PAD (Patto di Attivazione Digitale)
✅ Compilare la DID (Dichiarazione di Immediata Disponibilità al lavoro)
✅ Verificare il proprio percorso personalizzato
✅ Monitorare lo stato della domanda ADI
Come Accedere a SIISL
Per accedere alla piattaforma SIISL è necessario:
Collegarsi al portale siisl.lavoro.gov.it
Effettuare il login con SPID o CIE (Carta d’Identità Elettronica)
Seguire le istruzioni per la compilazione del profilo
Il Patto di Attivazione Digitale (PAD)
Il PAD è il documento che formalizza l’impegno del beneficiario ADI a:
Cercare attivamente lavoro
Accettare offerte congrue di lavoro o formazione
Partecipare ai colloqui presso i Centri per l’Impiego
Partecipare ai Progetti Utili alla Collettività (PUC) se richiesto
Attenzione: Il mancato rispetto degli impegni previsti dal PAD può comportare la sospensione o la revoca dell’Assegno di Inclusione.
Rinnovo dell’ADI: Cosa Sapere
L’Assegno di Inclusione ha una durata di 18 mensilità, al termine delle quali è necessario presentare domanda di rinnovo.
Importante: Mese di Sospensione Obbligatoria
Come previsto dal D.L. n. 48/2023, al termine delle 18 mensilità è previsto un mese di sospensione obbligatoria prima di poter accedere al rinnovo.
Verifica del Percorso in Fase di Rinnovo
Secondo il messaggio INPS n. 3048/2025, in fase di rinnovo è fondamentale:
Accedere alla piattaforma SIISL
Verificare il percorso di inclusione assegnato al nucleo familiare
Aggiornare eventualmente il proprio profilo e curriculum
Confermare gli impegni previsti dal PAD
Come Richiedere l’Assegno di Inclusione
La domanda per l’ADI deve essere presentata esclusivamente online attraverso:
Portale INPS con accesso tramite SPID, CIE o CNS
Contact Center INPS (numero verde 803.164 da rete fissa o 06.164164 da mobile)
Patronato per assistenza nella compilazione
Perché Rivolgersi a un Patronato
La procedura di richiesta dell’ADI può risultare complessa, soprattutto per chi non ha familiarità con le piattaforme digitali. Rivolgersi a un Patronato specializzato come il Centro Pratiche Flaiano offre numerosi vantaggi:
✅ Assistenza gratuita nella compilazione della domanda
✅ Verifica preventiva dei requisiti
✅ Calcolo dell’importo spettante
✅ Supporto per ricorsi in caso di rigetto
✅ Monitoraggio dello stato della pratica
✅ Assistenza nel percorso SIISL
Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL): L’Alternativa all’ADI
Per i nuclei familiari che non rientrano nei requisiti dell’ADI ma si trovano comunque in difficoltà economica, esiste il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL).
Differenze tra ADI e SFL
Caratteristica ADI SFL Importo mensile Variabile (da 480€ a 630€ + integrazione affitto) Fisso 350€ Durata 18 mesi (rinnovabile) 12 mesi (non rinnovabile) Destinatari Nuclei con minori, over 60, disabili Persone 18-59 anni senza i requisiti ADI ISEE richiesto Fino a 10.140€ (2025) Fino a 6.000€
Progetti Utili alla Collettività (PUC)
I beneficiari dell’ADI possono essere chiamati a partecipare ai Progetti Utili alla Collettività, iniziative organizzate dai Comuni per attività di interesse generale.
Cosa Sono i PUC
I PUC sono progetti di utilità sociale in ambiti come:
Culturale e artistico
Ambientale
Formativo
Tutela dei beni comuni
Assistenza sociale
Obbligo di Partecipazione
La partecipazione ai PUC è obbligatoria quando richiesta dal Comune, per un massimo di:
8 ore settimanali
16 ore settimanali in presenza di almeno due beneficiari nel nucleo
Attenzione: Il rifiuto ingiustificato comporta la decurtazione o revoca dell’ADI.
Sanzioni e Decadenza dall’ADI
È importante conoscere le cause di decadenza o sospensione dell’Assegno di Inclusione:
Cause di Sospensione
Mancata sottoscrizione del Patto di Attivazione entro 120 giorni
Rifiuto di un’offerta di lavoro congrua
Mancata presentazione a colloqui presso i Centri per l’Impiego
Rifiuto di partecipare ai PUC
Cause di Decadenza
False dichiarazioni nella domanda
Omessa comunicazione di variazioni patrimoniali o reddituali
Sanzioni penali definitive per specifici reati
Trasferimento all’estero del nucleo familiare
Domande Frequenti sull’Assegno di Inclusione
1. Quanto tempo ci vuole per ottenere l’ADI dopo la domanda?
Solitamente l’INPS impiega 30-60 giorni per l’istruttoria della domanda. Il primo pagamento avviene il mese successivo all’accoglimento.
2. L’ADI è compatibile con un lavoro?
Sì, l’ADI è compatibile con redditi da lavoro, ma questi rientrano nel calcolo del reddito familiare e possono ridurre l’importo del sussidio.
3. Posso richiedere l’ADI se sono proprietario di casa?
Sì, la prima casa di abitazione non viene considerata nel calcolo del patrimonio immobiliare.
4. Cosa succede se cambio residenza?
È obbligatorio comunicare il cambio di residenza all’INPS entro 15 giorni attraverso la piattaforma online.
5. L’ADI viene erogato su carta o bonifico?
L’ADI viene erogato sulla Carta di Inclusione, una carta prepagata simile alla precedente Carta RdC, che può essere utilizzata per acquisti e prelievi.
6. Posso fare ricorso se la domanda viene respinta?
Sì, è possibile presentare ricorso amministrativo all’INPS entro 90 giorni dal rigetto. Un Patronato può assisterti gratuitamente nella procedura.
7. L’ADI spetta anche agli stranieri?
Sì, ma solo a cittadini extracomunitari con permesso di soggiorno UE di lungo periodo o protezione internazionale, residenti in Italia da almeno 5 anni.
8. Cosa devo fare se trovo lavoro mentre percepisco l’ADI?
Devi comunicare immediatamente all’INPS il nuovo rapporto di lavoro attraverso la piattaforma online. L’ADI verrà ricalcolato in base al nuovo reddito.
Il Centro Pratiche Flaiano al Tuo Fianco
Affrontare le pratiche INPS può essere complesso e stressante, soprattutto quando si tratta di misure di sostegno al reddito che incidono significativamente sulla vita quotidiana della tua famiglia.
Il Centro Pratiche Flaiano offre assistenza completa e specializzata per:
Servizi del Nostro Patronato
✅ Compilazione domanda ADI e SFL
✅ Verifica requisiti e calcolo importo
✅ Assistenza per accesso piattaforma SIISL
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Perché Scegliere Centro Pratiche Flaiano
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Conclusioni
L’Assegno di Inclusione rappresenta un’importante misura di sostegno per le famiglie italiane in difficoltà, ma richiede attenzione nella compilazione della domanda, nella gestione del percorso di attivazione e nel rispetto degli obblighi previsti.
Con le novità 2025 – tra cui l’aumento delle soglie ISEE e reddituali e l’importanza crescente della piattaforma SIISL – è fondamentale essere correttamente informati e seguiti da professionisti esperti.
Il Centro Pratiche Flaiano è il partner ideale per accompagnarti in ogni fase del percorso, dalla domanda iniziale al rinnovo, garantendoti tranquillità e massimizzando le tue possibilità di accesso al beneficio.
Non affrontare da solo la burocrazia INPS: affidati a chi conosce perfettamente le procedure e può supportarti con competenza e professionalità.
Fonti Ufficiali
INPS - Messaggio n. 3048 del 14 ottobre 2025
Decreto Legge n. 48/2023 (Decreto Lavoro)
Legge di Bilancio 2025
Ministero del Lavoro - Piattaforma SIISL
Agenzia delle Entrate - ISEE
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